domenica 19 marzo 2006

Via

Venerdì in ufficio una giovane collega intonava il motivo di una canzone che mi riportava a tanti anni fa. «Era una delle mie canzoni preferite!» Dico. «Ma tu non eri ancora nata... Di che anno sei?» «'82.» Appunto. In fasce.

Talvolta sento il peso degli anni e delle esperienze che disegnano cicatrici sulla pelle. Allo stesso tempo il peso di ciò che hai vissuto sa rendere leggero il giorno che vivi.

Ma non sono ancora abbastanza brava in questo. Ancora troppa amarezza.