domenica 12 giugno 2011

si può diventare grandi senza invecchiare e si può invecchiare senza diventare grandi. intanto la finestra mansardata sotto la grandine è stato uno dei regali più belli. mi piace sentire di sotto le voci dei giochi dei bambini e il rimbalzare di passi e palloni. è un periodo così, lascia stare, tutto passa, come l'acqua di quel fiume. non è disperazione, seppure senza speranza. è una malinconia pastello che si illumina dei ricordi bambini, si colora dell'inquietudine adolescente e trova profondità nelle esperienze più giovani.
risuona così chiaro nella luce il buio.
e più è luminoso il bianco più fondo è il nero. più caldi sono i colori più è freddo il vuoto.