martedì 30 novembre 2004

Mi piacerebbe avere un computer portatile per potere scrivere dal letto. Una chimera, il sogno di tutti: acchiappare e fermare quei pensieri nitidi e leggeri che fluiscono autonomi quando la mente si rilassa. Anche quando per esempio guidi su un percorso conosciuto, o monotono. Anche quando fai jogging, o cammini un facile sentiero in faticosa salita. I pensieri vanno da soli e pare si incastrino con straordinaria armonia a disegnare scenari lucidi e lievi laddove la mente vigile incespica.