domenica 13 novembre 2005

Cara G.,

forse non sai quanto questa tua lettera mi abbia riempito. E' una di quelle oasi e me la tengo qui tra la posta non letta per ritornarci volta a volta a rileggerla come nuova.
Grazie.

Io mi rileggo nelle tue parole e non mi sorprende dunque tu possa scoprirti nelle mie. Siamo diverse eppure ci ritroviamo in questa sensibilità (?) che ci apre al mondo e che ci ferisce spesso. Non so sulla mia bilancia cosa pesi di più. Dipende dal perno, forse. Come dici tu se alla fine ci rimettiamo sempre in gioco significa che il respiro bagnaocchi che ci fa sentire unacosa con l'universo pieno l'ha vinta ancora. Ma forse se potessi sceglierei un'altra vita, un'altra silvia. Ché ho scoperto che non è per tutti così, che per alcuni è diverso. E allora ecco che se potessi cambierei banda.

Grazie ancora.
E mi fa davvero piacere ricevere tue parole, quando vuoi sei la benvenuta.

A presto,
s.