domenica 20 giugno 2004

cadutalibera

[...] ma la stessa umanità ci permea tutti quanti. Lo si scopre indagando l'inquietudine di ognuno. Sotto le armature e dietro le maschere, bruciati i vestiti alla moda e gettate alle ortiche le facciate sociali, ci si scopre, nudi (e io ne so qualcosa...), nella verità di un'anima che non sa dove girarsi e che ha bisogno di credere in qualcosa per sorridere. La consapevolezza è una brutta bestia: non ne puoi più fare a meno, ma non ti lascia riposare. E finisci col non concederti indulgenza. Non è più permesso nemmeno commiserarsi.
Ma alle volte essere indulgenti verso se stessi è l'unico modo per amare, per vivere. E ci vuole coraggio ad amare con consapevolezza.