lunedì 5 gennaio 2004

Vaneggio

"Il disagio di cui parli, del cercare di comprendere che ci stiamo a fare qui, del sentire che una nostra ragione d'essere c'è ma del non saperla individuare... lo conosco.
Io sono fatta per amare, e credo che il mio amore si debba esplicitare accanto a un uomo, magari una famiglia e dei figli. Ma forse non è così. Forse sono destinata ad essere veicolo d'amore diffuso, ricettacolo e tramite di luce. Ma non sono pronta, ancora. Sto vaneggiando, scusa, ogni tanto lo faccio.
Credo che l'amore sia il motore della vita. Possiamo esserne più o meno consapevoli. E più se ne è consapevoli più si riconosce di avere un destino segnato. Ma quale???
Non so quale sarà la tua strada, ma non ti affannare troppo a cercarla, che è il modo migliore per perderla, si sa."